Nel complesso, nella classifica dei 33 paesi sviluppati, la Repubblica Ceca si è classificata al centro, al 17° posto misto. Si è classificata tra i migliori paesi nel campo dell’utilizzo degli open data della pubblica amministrazione.
L’Organizzazione per la cooperazione e lo
sviluppo economico (OCSE) ha pubblicato il Digital Government Index 2023 (DGI),
che valuta gli sforzi degli Stati membri nel creare le basi necessarie per la
trasformazione digitale del settore pubblico. La classifica copre il periodo
dal 1 gennaio 2020 al 31 ottobre 2022. I paesi con i risultati migliori sono
stati Corea, Danimarca, Regno Unito, Norvegia, Australia, Estonia, Colombia,
Irlanda, Francia e Canada. In particolare, il DGI valuta le strategie digitali,
l’approccio all’adozione delle tecnologie digitali e la costruzione delle basi
per la trasformazione digitale del settore pubblico.
a Repubblica Ceca si è classificata al 17° posto su 33 paesi partecipanti
volontariamente. Mentre la valutazione media dei paesi è del 60,5 %, la
Repubblica Ceca ha ottenuto il 59,5 %. A differenza del rapporto della
Commissione Europea sulla Digitalizzazione (DESI), questo indice è più una
guida per i singoli governi su come realizzare la trasformazione digitale
rispetto alla trasparenza, all’apertura e all’inclusione.
Nell’ambito della valutazione dell’utilizzo degli open data della pubblica
amministrazione, la Repubblica Ceca ha ottenuto un risultato superiore alla
media, con strategie forti e strumenti efficaci per la gestione dei dati nella
pubblica amministrazione, compresa la legislazione e le strategie a medio
termine. Quest’area valuta quali politiche e iniziative supportano i diritti
digitali dei cittadini e lo sviluppo delle infrastrutture digitali.
Anche nell’area che valuta il miglioramento dell’accesso e della condivisione
dei dati all’interno del settore pubblico la Repubblica Ceca ha ottenuto un
risultato superiore alla media OCSE e una posizione tra Svezia e Finlandia. I risultati
sono buoni anche nel settore della valutazione delle infrastrutture digitali,
come identità digitale, applicazioni di servizi, notifiche digitali e pagamenti
digitali. Al contrario, il risultato è inferiore alla media OCSE nell’uso
dell’intelligenza artificiale e nell’accesso alla fornitura di servizi per
quanto riguarda le future esigenze del settore pubblico e l’uso efficiente dei
dati. La Repubblica Ceca è leggermente al di sotto della media anche in termini
di coinvolgimento degli utenti nel processo decisionale e di disuguaglianza
digitale.
A
cura del team di CzechTrade Italia.
Fonte: Business info