Il ritardo si riferisce al PIL totale, e in particolare ai
consumi delle famiglie. Entrambi gli indicatori non sono ancora tornati al
livello precedente alla pandemia, mentre il costante calo dei consumi negli
ultimi anni è unico e distingue la Repubblica Ceca dai Paesi limitrofi. La
dinamica dei consumi nel 1° trimestre 23 è stata del 9- % inferiore al livello
pre-covid del 2019. Il confronto è particolarmente drammatico con la
Slovacchia, dove i consumi sono in crescita da due anni e alla fine del 2022
sono risultati superiori del 7 % rispetto a prima della pandemia. Ciò risulta
dall'analisi economica dell'Istituto nazionale SYRI e CERGE-EI.
A
cura del team di CzechTrade Italia.
Fonte: CIA NEWS